Tuesday, September 26, 2006

Youkoso! Japan: Kyoto - Quinto giorno

A dire il vero non è corretto definirlo il 5° giorno a Kyoto: sì certo, ci siamo svegliati lì e lì avremmo preso lo Shinkansen, ma niente di più xD
La prima cosa che si è notata è stato l'aumento considerevole di turisti: non intendo solo gaijin (stranieri), ma anche molti giapponesi. Questo perchè quel giorno era "propedeutico" alla famosa GOLDEN WEEK: la "Golden Week" è una settimana di festività che riunisce più feste in una sorta di "ponte" xD
Dato che molti lavoratori in Giappone non hanno ferie e molti negozi sono sempre aperti (anche la Domenica), vi lascio immaginare cosa può succedere per una settimana di vacanza! Riki mi disse, prima della partenza, che avrebbe preferito EVITARE di essere in Giappone durante la Golden Week e diciamo che ne ho compreso i motivi: prendete la gente presente in Piazza S. Pietro durante l'elezione del nuovo Pontefice. Fatto? Ok, ora elevatelo alla ennesima xD Quella è la Golden Week, dove la gente si fa anche TRE ore di coda per prendere un treno...
Tornando a noi, la nostra giornata prevedeva la visita al castello di Himeji per poi tornare a Kamakura nel tardo pomeriggio.
Per andare ad Himeji abbiamo preso lo Shinkansen (grazie al Japan Rail Pass).
Il castello è molto famoso e viene usato spesso in trasmissioni che trattano argomenti sul Giappone. In realtà è completamente rifatto, dato che quasi tutto è andato perso in un incendio.
All'interno è stato trasformato in un museo, dove è possibile ammirare veri e propri cimeli storici (da armi ad armature...). Il problema più grosso era che bisognava camminare in ciabatte all'interno del castello, che era tutt'altro che basso (6 piani): fare quelle scale ripide (sia in salita che in discesa) con ciabattone scivolose è stata una vera avventura xD

Dopo aver visitato le varie parti del castello (anche il luogo dove si compiva il rito del Seppuku, conosciuto anche come Harakiri, ovvero il suicidio) ci siamo diretti ai giardini vicini al castello, anche questi molto belli, curatissimi, verdissimi, rilassantissimi...

Alla stazione di Himeji, mentre aspettavamo il nostro Shinkansen, un altro è transitato proprio davanti a noi. Fortunatamente ero lì, con la telecamera, pronto ad immortalare quel momento!



Tornati alla stazione di Kyoto ci siamo separati: Stefano ed io siamo rimasti in stazione a prendere il sole nel giardino, Riki invece si è recato in un negozio specializzato in Kendo per fare degli acquisti. Ed è tornato giusto in tempo per prendere lo Shinkansen che ci avrebbe riportati a Shinagawa. Da Shinagawa a Kamakura ed eccoci pronti per quella che sarebbe stata la nostra ultima settimana in Giappone.


Il castello di Himeji




Alcuni reperti del museo: lame di Katana, armature di Samurai e una Katana ornamentale


Vista dall'ultimo piano del castello.


Uno scorcio di giardino


Uno Shinkansen "Kodama" fermo alla stazione di Himeji.

Thursday, September 21, 2006

Estuans interius Ira vehementi

Essì, oggi han pubblicato il mio orario universitario del primo semestre! Sembrava tutto bello: 5 corsi da seguire, orari umani (solo un giorno mi sarei dovuto svegliare presto)...purtroppo mi ero dimenticato di come negli orari universitari la fregatura sia dietro l'angolo. Infatti eccola lì, puntualissima: un giorno Lingua Inglese si sovrappone a Lingua Giapponese e un altro giorno sempre Lingua Inglese si sovrappone a Linguistica Generale -.-'
La mia intenzione balorda era di frequentare tutto (anche senza ascoltare xD) in modo da dare l'esame da frequentante :Per Inglese non importa, faccio cambio di gruppo (con conseguente lezione 8.30/10.30 il Venerdì mattina ç_ç ), però direi che Linguistica (almeno per quel giorno) viene AUTOMATICAMENTE bocciata xD.
Inizio il 2 Ottobre, mentre sto già preparando pennine, matitine, blocchettini, post-ittini e tutto il necessarietto. Ganbarimasu!!!!

Wednesday, September 13, 2006

Youkoso! Japan: Kyoto - Quarto giorno

L'ultimo giorno di templi abbiamo deciso di iniziarlo alla grande con il Ginkakuji, ovvero il tempio d'argento. A differenza del Kinkakuji (tempio d'oro), però, non è ricoperto d'argento, in quanto alla fine non sono bastati i fondi per ultimarlo. Come tempio anche questo è molto molto bello, anche se sinceramente mi sembrava un po' troppo semplice (Riki è in disaccordo con me, anzi, a lui piace molto per questa sua semplicità). All'ingresso si viene subito accolti da una scultura in sabbia davvero incantevole e perfetta, mentre sulla destra è subito visibile in Ginkakuji. Sulla sinistra, invece, si trova un piccolo santuario mentre verso la montagna si trova il parco. Molto bello anche il giardino zen. Nota romantica: incredibile ma vero, ho reincontrato la stessa studentessa di cui mi sono perdutamente innamorato a Nara *_* E' destino! xD

Il Ginkakuji



Due studentesse lavano il Buddha



L'opera in sabbia



Il giardino zen









Il giardino del tempio



Tsugi wa, Nanzenji. Per raggiungere la tappa seguente abbiamo percorso la "via dei filosofi": questa strada costeggia un fiume e, come dice il nome, era un luogo dove i filosofi erano soliti passeggiare o si fermavano a pensare. Il tempio era davvero molto tranquillo e i suoi giardini erano particolarmente rilassanti. Inoltre questo tempio è completamente immerso nel verde, il che lo rende ancora più suggestivo. Altra nota positiva: il sole cominciava ad uscire (la mattina il tempo era un po' uggioso).


"La via dei filosofi"






Il Nazenjin


Il giardino zen all'interno del tempio




Il giardino del tempio


La seguente tappa era di una certa importanza: Heianji. Questo tempio è innanzitutto caratterizzato dal "tori" più grande di tutto il Giappone (è davvero IMMENSO) e soprattuto parte delle scene del film "Memorie di una geisha" sono state girate all'interno del giardino di questo tempio. Giardino veramente immenso e favoloso, in assoluto il più bello che abbia visto durante questo viaggio.


Il grande "tori" all'ingresso del tempio






Il tempio in tutto il suo splendore






Il giardino del tempio


Stefano ed io ci apprestiamo al guado xD


Tocca a Riki!








Il lago all'interno del giardino




Bigliettini di preghiere


Il tempo quel giorno sembrava più tiranno che mai: infatti erano ormai le 15.00 quando ci siamo diretti (tramite Bus) all'ultimo tempio: il Kiyomizudera. Questo tempio è situato di fatto in mezzo alle montagne ed offre degli scorci davvero notevoli. Anche questo tempio è meta di gite studentesche, quindi divise ovunque! (anche se sempre di meno rispetto a Nara).





L'ingresso al tempio



La parte centrale






Il giardino


Che vista *_*


Una sorgente d'acqua. Penso sia sacra, dato che c'era una coda impressionante e venivano addirittura riempite (e vendute) bottiglie.


La folla disumana nella strada che porta al tempio


Aihmè, anche l'ultimo giorno a Kyoto era volato...il tempo di tornare al Ryokan, farci una doccia veloce e poi ci siamo incontrati con Arato. Dopo una cena a base di Karaage è arrivato il momento dei saluti finali: infatti il giorno seguente saremmo andati ad Himeji, a visitare lo splendido castello, per poi tornare a Kamakura.


Cena!


Sayounara, Arato-san!

Monday, September 11, 2006

Per non dimenticare...







Ce ne sarebbero migliaia da postare, ma non è mia intenzione rendere questo blog una sorta di altare/memoriale. Però non dimenticate...